Tuesday, April 17, 2007

Franca(mente)

Oggi è uno di quei giorni informi che aspetto le 7 per andare via. E navigo e leggo e bloggo. scrittura/lettura/navigazione automatica, ché non so bene cosa cerco né di cosa ho voglia.

Un link dopo l'altro mi ritrovo su un sito di arte contemporanea, tutto bianco installazioni sculture video fate voi. L'ennesimo contenitore vuoto. Bellissimo. Perfetto. vuoto. Anche la scatola cubica da cui è venuto al mondo il mio Ipod è bianca e bellissima, ma non era vuota lei, c'era Ipod dentro e dentro Ipod ci sono ora circa 12000 pezzi. La scatola della crema la prairie che ho comprato è tutta d'argento, perfetta, bianca all'interno, e dentro c'è una crema miracolosa piena di principiattivicellularideilaboratorisvizzzeri, robba di prima qualità.

A casa il mio amore ha ricevuto un sabre cinese antico. L'ha comprato per farne un sabre di forma e impugnatura diverso. In pratica è solo materia prima da forgiare di nuovo. La tagliato, ha cambiato la forma, ha rifatto l'impugnatura, l'ha accorciato l'ha riallungato. Abbiamo studiato insieme la forma. della lama, del profilo, delle scanalature scavate nel metallo. (lo scopro così simile a me a volte. Ha in testa un suo vocabolario di forme di linee, che non si può spiegare, un codice estetico a cui aderire d'istinto senza sbavature, una sintassi di proporzioni spessori angoli che si fanno discorso e materia.)

Se li metto vicini la scatola di Ipod e il nuovo sabre trovo che facciano una bella coppia di oggetti.

Poi penso a caso a una delle installazioni in una delle gallerie virtuali o meno. Al vuoto di quel bianco che si guarda, si sfiora con gli occhi mentre sulla pelle hai la chair de poule. brrr.
Chair de poule e basta. non un vero brivido, non un qualcosa che sia pure lontanamente somigli a un'emozione. Niente che che per una frazione di secondo sposti l'orizzonte impercettibilmente. Niente da registrare, se non un vuoto di significato disarmante.

Io, franchement, ne ho abbastanza.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home