Thursday, December 22, 2005

che non si dica

nemmeno un post a dicembre.
Non che manchino le cazzate da scrivere: a un dollaro l'una ci rifarei il PIL di Cina australia polonia e s.marino e me ne resterebbe pure per qualche stecca di malboro al duty free. E a proposito, justement, di aerei e viaggi è fatta gran parte dell'angoscia che (tanto per cambiare) mi toglie il sonno da un paio di settimane. Forse di più, difficile a dirsi, dato che i prodotti di oggi che compri in profumeria ti tolgono occhiaie rughe soldi e tutto.
Un biglietto dice che andrò in ammerica domani. Un altro dice che mi porta a roma fra otto giorni. E io a roma ci voglio andare adesso, fra cinque minuti e restarci magari per sempre. E in america non ci voglio andare. Non voglio trovare mimmi che mi sorride mi abbraccia e dice my pretty. Non voglio guardarlo in faccia e sentire amore e felicità rompere gli argini e crederci, che sarà per sempre, che un giorno smetteremo di litigare e vivremo insieme (in germania, yeah right) e avremo figli e nipoti e cioccolata calda a letto davanti a un film per tutti i giorni e i film che restano.
No, mi dico, non lo voglio più quello ho voluto per anni. Voglio un libro una coperta e silenzio. Voglio tornare ma non so dove, non so più dove. Mi consumo di nostalgia, e non so più di cosa.